Dopo questa fase dalla durata di circa due ore, il materiale tolto dalla vasca e fatto scolare, viene poi immerso in acqua per un risciacquo e successivamente si procede con l’immersione in vasche di decapaggio, composte da acido cloridrico e acqua (HCL- H2O). Questo passaggio può durare dalle due alle quattro ore circa ed è l’operazione più importante dove la superficie del manufatto in acciaio viene liberata dagli ossidi, dalla ruggine e dalla calamina residuata dai processi di traslazione e laminazione.
Dopo un ulteriore lavaggio in acqua, si procede con l’ultimo procedimento: il flussaggio. Con l’immersione del materiale in una soluzione composta di sali di zinco e sali d’ammonio a 50° circa, si forma una pellicola uniforme che evita ossidazioni fino al momento dell’immersione nello zinco fuso e migliora la reazione zinco-ferro.